Non ci sono dubbi che sia utile perpetuare la tradizione, quando questa comporti il costante reiterarsi di usi e costumi fondamentali per la vita di una comunità. Innegabile, dunque, la gelosa preservazione del proprio idioma quale simbolo indicustibile e segno costante dell' individualità di un popolo. Mi piace credere che vi siano altri aspetti tali da meritare analogo trattamento, come feste, processioni o l'uso delle vesti popolari. In tal senso si ricorda che il 3 e il 4 settembre, ad Arabba, si terrà l'adunanza degli Schuetzen.
Al contrario, ogni tanto, sarebbe auspicabile una qualche modesta apertura verso proposte atte a introdurre sensibili opportunità di miglioramento. Emanuele Lorenzini aveva avuto l'idea di compilare una guida delle valli dolomitiche, dei siti, delle località e delle attività reperibili. Gli sponsor avrebbbero dovuto pagare una minima percentuale con la garanzia di sapere che, comunque, il turista, avrebbe avuto fra le mani una guida snella con tutte le informazioni utili e l'elenco di tutte le attività della zona. E' quella che in gergo si chiama pubblicità progresso. La guida ha avuto una sola edizione in quanto vi è stata un'accoglienza tutt'altro che benigna da parte dei gestori delle attività locali. Presumo di non dover aggiungere altro. Si ringrazia Emanuele per averci provato.
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